quasi un mese è trascorso da quel 13 aprile in cui Dio ha chiamato a sé il suo servo buono e fedele don Mario Galbiati e quindi il 13 maggio, alle stessa ora in cui avveniva il sereno passaggio, ci incontreremo per una serata di preghiera e di riflessione che dalla cappellina e mediante la radio potrà irradiarsi su tutta la famiglia spirituale della Comunità di Maria sparsa, come buon seme, in Italia e nel mondo.
Per tanti anni lui è stato per noi una guida sicura e amorevole ed è naturale che noi oggi ci sentiamo orfani di una presenza così significativa, tuttavia, proprio perché vogliamo che la sua eredità spirituale non si disperda ma porti frutto, dobbiamo stringerci in affettuoso ricordo per chiedere il dono della perseveranza e perché non ci facciamo prendere dallo smarrimento.
Ci incontreremo per riascoltare la cara voce di don Mario, per chiedere la sua preghiera per noi e per questo progetto che Maria gli aveva affidato e per lodare Dio per il dono che ha fatto all’intera Chiesa con questo sacerdote santo.
Questo nostro primo incontro, inoltre, sarà un modo per ricominciare a riflettere sul carisma di questa radio trasmessogli dal suo fondatore e per fare ancora più nostra la sua spiritualità profondamente mariana e autenticamente ecclesiale. La preghiera e la riflessione condivisa ci aiuteranno a capire meglio il nostro specifico e a scoprire insieme, con la forza irresitibile dello Spirito Santo, la via da percorrere per costruire un futuro in cui la voce di Maria, che conduce al suo Gesù, possa continuare a risuonare grazie a questo progetto spirituale che in Radio Mater ha il suo principale strumento di evangelizzazione.
Conduttori, volontari, ascoltatori e benefattori sono invitati a compiere con noi questo primo passo del nuovo cammino che, grazie alla preghiera di don Mario, consentirà alla nostra Radio Mater di continuare a porsi a servizio di Maria e della Chiesa nell’annunciare Gesù e il suo amore per la costruzione del Regno di Dio.